Priorità alle imprese nei pagamenti e l’Europa economica cambi registro nei confronti degli Stati membri.
Il Parlamento dice sì alla risoluzione unitaria sui pagamenti dei debiti delle pubbliche amministrazioni a favore delle piccole e medie imprese, sposando gran parte delle tesi del Movimento 5 Stelle.
Il dibattito, che si è svolto a Palazzo Madama, ha visto i rappresentanti dei partiti inseguire e confermare le tesi e le proposte che i cittadini senatori a 5 stelle avevano presentato nei giorni scorsi, sia verso l’opinione pubblica che in Commissione speciale con i propri rappresentanti.
Da qui, in maniera pragmatica e costruttiva come è nello spirito del Movimento 5 Stelle, il ritiro della nostra risoluzione per convergere su quella unitaria che ha accolto diverse nostre proposte.
Intervenendo in fase di dichiarazione di voto, il cittadino senatore del Movimento 5 Stelle Enrico Cappelletti ha sottolineato l’ “opportunità di ritirare la nostra risoluzione per convergere su quella unitaria” .
“Noi crediamo che i debiti vadano pagati tutti- ha spiegato in aula Cappelletti- siamo anche consapevole della situazione disastrosa dei conti conseguenza di decenni di malgoverno. I debiti vanno pagati prima alle aziende e poi alle banche. Prima alle piccole e medie imprese e poi alle grandi” ha concluso.
Ufficio Stampa / MoVimento 5 Stelle