PRIMO FIRMA DAY A GUALDO TADINO
SABATO 13 DICEMBRE DALLE ORE 09,00 ALLE ORE 19,00
presso Gazebo in piazza Martiri della Liberta’ a Gualdo Tadino.
http://www.beppegrillo.it/fuoridalleuro/
Sovranità monetaria
Nel 2015 l’Italia pagherà 98 miliardi di interessi sul debito pubblico, quando Monti fu imposto all’Italia perché avevamo interessi troppo alti ne pagavamo 78. Riprendiamoci la sovranità monetaria per stampare una moneta associata al valore della nostra economia ed evitare di essere strozzati dagli interessi delle banche private.
Più lavoro
Con l’euro siamo arrivati al record storico di di 3,41 milioni di disoccupati, erano 1.000.000 in meno nel 1997.
Le imprese sono costrette a licenziare oppresse da una tassazione abnorme imposta per rimanere nei parametri dall’euro.
Fuori dall’euro per liberare le imprese e creare più lavoro!
Più investimenti
Il governo non può stampare la sua moneta per finanziare investimenti produttivi. Nessuna politica industriale perché ogni euro speso deve essere restituito con gli interessi, controllati dalle banche private.
Fuori dall’euro per investire nel futuro dell’Italia.
Più stato sociale
Per stare nell’euro all’Italia vengono imposti tagli lineari e selvaggi su sanità, welfare e scuola.
Fuori dall’euro per conservare lo Stato Sociale.
Sviluppo delle nostre imprese
Con l’euro la produzione industriale italiana è scesa del 25%. Nello stesso periodo la produzione industriale
della Germania è aumentata del 26%. Ogni ora in Italia falliscono due imprese. Fermiamo l’emorragia.
Fuori dall’euro per sviluppare le nostre imprese.
Tutela del made in Italy
L’euro ha fatto dell’Italia terra di conquista. I gruppi stranieri hanno speso circa 55 miliardi di euro per comprarsi i marchi italiani più famosi.
Una strage delle imprese che porta l’economia al collasso.
Fuori dall’euro per salvare le imprese del Made in Italy e recuperare la nostra identità.
Ripresa economica
Con l’euro l’Italia è in recessione da anni, il PIL è ai livelli del 2000. Uscire dall’euro consentirà
alle imprese di essere più competitive nelle esportazioni e creare nuovo lavoro e ricchezza per il Paese.
Fuori dall’euro per non morire, fuori dall’euro per vivere.